Il senso di rotazione di un ventilatore centrifugo è un dato fondamentale che devi comunicare al tuo fornitore.
Luigi ha scoperto quanto sia importante sulla sua pelle.
Come spesso accade era in ritardo con i tempi di consegna di un piccolo forno di riscaldo dell’alluminio. Doveva acquistare due ventilatori, uno per l’aria comburente e l’atro per l’aspirazione dei fumi.
Tra una telefonata di un cliente e una mail a cui rispondere, Luigi sceglie dal catalogo del suo fornitore abituale le taglie dei due ventilatori e manda avanti l’ordine con i primi codici che trova nel listino.
Passano 6 settimane e finalmente i due ventilatori arrivano in cantiere. È venerdì.
Alle ore 11.53 Luigi riceve un messaggio sul cellulare dal capo cantiere.
Il ventilatore di aspirazione fumi è al contrario. La bocca di uscita è a sinistra ma la tubazione alla quale si dovrebbe collegare è a destra.
Una bella rogna.
Come scoprirai proseguendo nella lettura, se il senso di rotazione del ventilatore centrifugo è errato significa buttare via la macchina e comprarne una nuova.
Per poter ordinare un ventilatore che ruoti nel giusto senso, devi prima sapere lo standard che usiamo noi ventilatoristi.
Indice
ToggleSenso di rotazione ventilatore centrifugo. Da che lato devi “guardare” per definirlo in maniera corretta?
Il senso di rotazione di una ventola cambia a seconda del punto dalla quale lo stai osservando.
Da un lato è infatti orario, ma se vai dal lato opposto vedrai la girante ruotare in senso antiorario.
Se non chiariamo da quale lato stai guardando, rischiamo di commettere un errore sul senso di rotazione del ventilatore.
Per questo ci viene in aiuto la norma UNI EN ISO 13349.
Questa norma stabilisce – una volta per tutte e in maniera univoca – come definire il senso di rotazione di un ventilatore centrifugo.
“Il senso di rotazione di un ventilatore centrifugo è definito guardando dal lato opposto rispetto alla bocca di aspirazione.”
Inoltre dà un nome preciso ai due possibili versi:
- RD: Senso di rotazione orario
- LG: Senso di rotazione antiorario.
Nell’immagine che vedi qua sotto, ti ho indicato oltre al senso di rotazione di un ventilatore centrifugo anche le varie posizioni che può avere la bocca di mandata, sia nel caso RD che LG.
Se sei abituato a comprare ventilatori industriali abbastanza grandi, potrebbe sorgerti un dubbio.
Come definisco il senso di rotazione di un ventilatore a doppia aspirazione?
In effetti la definizione citata dalla norma apre questo dubbio.
Se le bocche aspiranti sono due, qual è il lato opposto dal quale definire il senso di rotazione?
Per convenzione, noi ventilatoristi indichiamo il senso di rotazione del ventilatore centrifugo osservandolo dal lato dove è installato il motore.
Quindi nel caso di un ventilatore a doppia aspirazione, immagina di posizionarti dal lato dove la ventola si collega al motore e da questa prospettiva definisci il senso di rotazione.
In ogni caso se hai dei dubbi e vuoi evitare di buttare via il ventilatore appena comprato come ha fatto Luigi, puoi inviarmi il layout di installazione di cui hai bisogno e ti aiuterò a definire in maniera corretta il senso di rotazione del ventilatore centrifugo di cui hai bisogno.
Ti basta cliccare sul pulsante che trovi qua sotto.
Ora voglio rispondere ad un altro dubbio che spesso mi viene esposto.
Come posso conoscere il senso di rotazione di un ventilatore centrifugo installato nel mio impianto?
Di solito sui ventilatori dovrebbe essere presente un adesivo o una targhetta che indica il senso di rotazione.
Ma magari col tempo si è sbiadita o è andata persa.
Se per una manutenzione scolleghi il motore dalla rete elettrica – e ti dimentichi di segnare come erano collegate le fasi – quando devi far ripartire la ventola potresti avere questo dubbio.
“E adesso come faccio a sapere qual è il senso di rotazione del ventilatore?”
Tranquillo. Ti aiuta il Signore delle Ventole.
Mettiti dal lato dove è montato il motore e guarda bene il ventilatore.
La chiocciola ha più o meno la forma del guscio di una lumaca. (per questo si chiama chiocciola)
L’aria esce dal ventilatore nello stesso modo nel quale una lumaca esce dal suo guscio.
Nell’immagine che vedi, ti ho segnato un modo pratico per capire il senso di rotazione di un ventilatore centrifugo.
Partendo dal lato della bocca di mandata più vicino all’asse di rotazione, per funzionare correttamente la girante deve ruotare nel senso che le permette di spingere l’aria fuori dalla bocca di uscita.
Quindi dopo che hai ricollegato il motore elettrico provi a dare giusto un breve avviamento, solo per metterlo in moto.
Poi osserva la ventola di raffreddamento del motore o la puleggia del ventilatore se hai una trasmissione a cinghie e verifica che ruotino nel corretto senso di rotazione del ventilatore centrifugo.
Se ti accorgi che il ventilatore ruota nel verso sbagliato, ti basta invertire due fasi nel collegamento del motore.
Ora prima di salutarti, lascia che ti spieghi un’ultima cosa.
Perché devi definire prima dell’ordine il senso di rotazione del ventilatore centrifugo se vuoi evitare di BUTTARE SOLDI al vento.
Come ti ho detto prima mentre ti raccontavo la storia di Luigi, se sbagli il senso di rotazione di un ventilatore centrifugo ti ritrovi in un bel casino.
Infatti o compri un nuovo ventilatore, o devi modificare tutte le tubazioni per adeguarti al senso di rotazione errato.
I ventilatori centrifughi infatti – ad eccezione di quelli con le pale radiali – danno le prestazioni corrette solo con un verso di rotazione.
Se fai girare nel senso di rotazione opposto il ventilatore centrifugo muove l’aria sempre nella stessa direzione – dalla bocca a spirante verso quella di uscita – ma la portata e la pressione sono decisamente più basse.
Per questo motivo NON puoi sbagliare il senso di rotazione di un ventilatore centrifugo. Una volta costruito, un ventilatore da le prestazioni di cui hai bisogno solo girando in una direzione.
Se sei fortunato puoi cavartela con un piccolo extra costo.
Come modificare il senso di rotazione di un ventilatore centrifugo di piccole dimensioni.
I ventilatori industriali – come affermo anche in questo articolo – solitamente sono completamente saldati, pertanto chiocciola e sedia sono un blocco unico. Non puoi ruotare a tuo piacimento la bocca di uscita.
Fanno eccezione le ventole più piccole – ad esempio nel mio caso quelle con un diametro inferiore ad un metro – che sono costruite in versione orientabile.
La chiocciola è fissata alla sedia mediante una serie di viti.
In questo caso puoi quindi modificare non solo la posizione della bocca di mandata, ma come ti mostro adesso puoi anche invertire il senso di rotazione del ventilatore.
Ti basta infatti acquistare solo una nuova girante – ovviamente con il corretto senso di rotazione – da montare al posto di quella errata.
Dopodiché ti basterà rimontare la chiocciola “specchiata” rispetto a come era montata inizialmente.
Quindi se prima avevi la bocca di uscita posizionata sulla destra verso l’alto, dovrai rimettere la chiocciola con la bocca di uscita sulla sinistra. (e sempre verso l’alto)
Per ventilatori più grandi, purtroppo non hai altre soluzioni.
O modifichi la posizione delle tubazioni, per adeguarti al senso di rotazione del ventilatore centrifugo, oppure ti tocca comprare una nuova ventola.
Come essere certo di ottenere il giusto senso di rotazione del ventilatore centrifugo che devi installare nel tuo impianto?
Arrivato a questo punto immagino che avrai capito quanto sia importante acquistare una ventola con il giusto senso di rotazione.
Purtroppo però questa informazione è spesso celata in sigle che solo il costruttore del ventilatore conosce.
Ho visto di tutto. C’è chi distingue le due rotazioni con delle lettere “A” e “B”, altri con dei numeri. Altri ancora usano la terminologia americana CW e CCW. (equivalenti a RD e LG rispettivamente)
E questo tipo di fornitori, richiede che tu indichi la sigla completa del ventilatore già in fase di ordine.
A te quindi l’onere di indovinare – in mezzo a sigle incomprensibili – il giusto codice per indicare il senso di rotazione del ventilatore centrifugo di cui hai bisogno.
Se poi sbagli…sono solo affari tuoi.
Io ho da sempre rifiutato di lavorare in questo modo.
Come posso pretendere che i miei clienti – che nella vita si occupano di tutt’altro – debbano prendere un catalogo, scegliere il ventilatore corretto e indicarmi la sigla completa e corretta?
Non ha senso.
Per questo lavoro in maniera contraria. (che poi in realtà è così che si dovrebbe lavorare)
Tu mi comunichi i dati di portata, pressione e temperatura del gas aspirato ed a tutto il resto ci penso io.
Compreso il senso di rotazione del ventilatore.
Come hai visto poco sopra ti ho messo una tabellina con tutte le posizioni della bocca di uscita di un ventilatore.
Quella stessa tabellina è presente nel modulo di raccolta dati che chiedo ai miei clienti di compilare quando hanno bisogno di un ventilatore.
Ti basta semplicemente mettere una crocetta sulla figura che ritieni sia corretta per il tuo caso.
Quattro occhi sono meglio di due. Ecco come puoi avere la certezza assoluta di ordinare un ventilatore con il giusto senso di rotazione.
Non sarebbe una cattiva idea se un esperto controllasse al posto tuo quale sia il giusto senso di rotazione del ventilatore centrifugo che devi ordinare, vero?
Immagina che tranquillità poter affidare tutto ad una persona che di ventilatori se ne intende, e che soprattutto sia in grado di prendersi la responsabilità della corretta scelta e dimensionamento della ventola di cui hai bisogno.
Bene. Tutto questo è possibile.
Ti basta semplicemente cliccare sul pulsante che trovi qua sotto e lasciare i tuoi dati nel modulo contatti che ti apparirà.
In pochi minuti riceverai il modulo per la raccolta dei dati del ventilatore di cui hai bisogno. Inoltre entro 48 ore io o un mio tecnico ti contatteremo per definire insieme tutte le informazioni necessarie a fornirti il ventilatore perfetto per il tuo impianto.
- Senza rischi di prestazioni scadenti
- Evitandoti di perdere inutilmente tempo su un catalogo
- Azzerando le possibilità di errori nella scelta del senso di rotazione
Il tutto scaricando completamente sulle mie spalle ogni responsabilità sulla corretta scelta e dimensionamento del ventilatore.
“Mai più guasti improvvisi!”
Il Signore delle Ventole