Pensi che il titolo di questo articolo è un po’ esagerato?
Aspetta di sentire la storia che sto per raccontarti e vedrai che finire tra le grinfie di qualche imbonitore – quando si tratta di manutenzione dei ventilatori industriali – è più facile di quanto pensi.
Quello che stai per leggere è un caso reale, capitato ad un responsabile di manutenzione.
I nomi delle persone e delle società che ti farò sono di fantasia. Il mio scopo non è infatti mettere alla berlina qualcuno, ma far passare – grazie a questo blog – alcuni concetti fondamentali che possono aiutarti ad ottenere il meglio dalle ventole installate nel tuo stabilimento.
Ma bando alle ciance, tuffiamoci subito al centro di questa breve storia.
Indice
ToggleEcco come Antonio è finito vittima della banda del Martello Nero, – pensando di aver delegato la manutenzione dei ventilatori industriali nel suo impianto – finendo con lo spendere in meno di 4 mesi più di 3.700,00 € in cuscinetti.
Antonio è il responsabile di manutenzione di una forgiatura nel Lecchese.
Avendo qualche ventilatore installato qua e la nello stabilimento, due anni fa è riuscito a convincere la sua direzione ad affidare ad una società esterna la manutenzione di queste macchine.
Lui non ha mai avuto molta simpatia per le ventole.
“Sono troppo delicate, e hanno dei cuscinetti troppo piccoli per me.”
Mi ha detto quando – al telefono – gli ho chiesto per quale motivo aveva scelto di appaltare all’esterno una società di manutenzione. Lui infatti è abituato ai componenti delle presse, molto più grandi e massicci.
Un mese fa però, il titolare dell’azienda l’ha convocato nel suo ufficio.
Con il volto scuro di rabbia, ha iniziato a dirne di ogni colore su di Antonio e sulla società che aveva scelto per la gestione di tutte le macchine rotanti in azienda, ventilatori compresi.
“Quelli ci stanno costando un occhio della testa. Prima che loro mettessero le mani sulle nostre macchine, tutto andava bene e acquistavamo dei ricambi una volta ogni tanto. Guarda qua, solo per la ventola del forno di riscaldo quest’anno abbiamo speso 3.700,00 €. Antonio, mi devi delle spiegazioni. E sopratutto trova un modo di sbattere fuori dall’azienda quei farabutti.”
Dopo questa frase Antonio – ridotto ad uno straccio dall’aggressività del suo capo – ha deciso di informarsi e documentarsi sulla manutenzione, sul funzionamento dei cuscinetti e sopratutto dei ventilatori.
Si è così imbattuto in questo blog e – dopo aver letto la mia guida gratuita sulla manutenzione – ha deciso di chiedere il mio aiuto.
Quando ci siamo sentiti per telefono, subito dopo i saluti iniziali mi ha riversato addosso tutta la sua ansia per la situazione infelice che stava vivendo:
“Perfettibile, ho letto la tua guida sulla manutenzione dei ventilatori. Quei disgraziati che ci hanno preso per i fondelli fino ad oggi – dicendo che si occupavano delle nostre ventole – in realtà si sono solo arricchiti alle nostre spalle. Per anni, l’unica cosa che hanno fatta è stata sostituire continuamente i cuscinetti.”
Colpito dall’impeto emotivo con cui mi ha detto queste parole, ho chiesto ad Antonio di raccontarmi meglio cosa fosse successo.
Come immaginavo, la storia che ho sentito dalla sua voce NON era nuova per me.
Questa società – che chiamerò per comodità “Specialisti In Tutto srl” – si è proposta come unico referente per tutte le attività di manutenzione sui macchinari presenti nello stabilimento. L’hanno rassicurato sulla tempestività del servizio, promettendo di intervenire entro 24 h dalla chiamata.
Ma sopratutto avevano un costo enormemente vantaggioso. Questa società infatti offriva un “prezzo” della sua manodopera persino inferiore a quanto venivano pagati Antonio ed i suoi colleghi.
Non è stato quindi difficile convincere il titolare della forgiatura.
Durante il primo anno del contratto, non si sono verificati guasti ai macchinari. Quindi non è stato necessario chiamare la Specialisti In Tutto srl per inviare i suoi tecnici.
A Luglio scorso però, su uno dei ventilatori del forno di riscaldo, si sono inchiodati i cuscinetti. Antonio ha chiamato subito il Sig. DeFurbis – titolare della Specialisti In Tutto srl – per far riparare la ventola.
Il pomeriggio stesso due tecnici erano in stabilimento. Dopo poche ore avevano terminato il lavoro, ed il forno poteva riprendere a funzionare. Antonio era entusiasta della velocità con cui aveva risolto il problema.
Passano meno di 3 settimane ed i cuscinetti appena sostituiti iniziano ad emettere un rumore strano, come se ci fossero due pezzi metallici che sfregano uno sopra l’altro.
Durante il turno del sabato seguente – con un immenso boato – i cuscinetti si sono grippati ancora. Questa volta però l’albero ha preso un forte contraccolpo e si è deformato.
La Specialisti In Tutto ha mandato immediatamente altri due tecnici – che Antonio ha pagato profumatamente visto che era orario extra-lavorativo – ma non si è potuto fare niente fino al lunedì seguente. Non c’era infatti nessuna torneria aperta per rifare da zero un albero.
Senza dilungarmi in un lungo elenco di fatti che nella sostanza sono tutti uguali, ti riassumo il resto della storia
A questo punto ho fatto una domanda – di cui immaginavo già la risposta – ad Antonio.
La cosa più ovvia da domandarsi è infatti se – oltre a sostituire i cuscinetti – questa società avesse dato un motivo plausibile per una così frequente rottura.
“No, Perfettibile. Mi hanno sempre detto che i cuscinetti erano rotti ed andavano sostituiti.”
Come sospettavo. In sostanza questi sciagurati della Specialisti In Tutto, per mesi si sono preoccupati solo di rimuovere il sintomo, SENZA pensare minimamente a come eliminare alla radice la causa di quei guasti continui.
Ovviamente ad oggi quella società – che sarebbe meglio chiamare associazione a delinquere – non ha più in carico la manutenzione dei ventilatori industriali in quella forgiatura.
Antonio, alla fine della telefonata, mi ha chiesto un consiglio:
“Devo trovare un fornitore alternativo a quei disgraziati, a cui affidare la manutenzione dei miei ventilatori. Come faccio ad evitare di essere truffato nuovamente?”
Potevo dargli la risposta più ovvia: “Antonio, sono io quello che cerchi!”
Ma non mi piacciono le cose semplici. Ecco perché gli ho consigliato un metodo molto semplice per trovare il fornitore giusto per lui.
Le 3 semplici – ma potenti – domande che devi porre al tuo fornitore, prima di affidargli la manutenzione dei ventilatori industriali, se vuoi dormire sogni tranquilli e metterti al riparo da veri e propri sciacalli.
La manutenzione dei ventilatori industriali è una delle voci di costo in un’azienda che – se non ti porta dei ritorni in termini di riduzione dei costi e azzeramento dei guasti – può rivelarsi un vero e proprio salasso.
Prima di affidare questa attività fondamentale ad una società esterna, devi ASSOLUTAMENTE proteggerti dalle grinfie di veri e propri truffatori.
Per evitarti la stessa esperienza da incubo che ti ho appena raccontato, ho pensato che ti sia utile conoscere gli stessi consigli che ho dato ad Antonio.
In questo video ti regalo 3 potenti armi per difenderti da chi se ne frega completamente della manutenzione e della vita utile dei tuoi ventilatori industriali, ma mira soltanto a svuotare il tuo portafoglio.
Si tratta di aspetti talmente importanti, che vale la pena riassumerli e metterli nero su bianco:
Per prima cosa hai bisogno di una società che sia pro-attiva – cioè che non ti abbandoni al tuo destino – ma si prenda in carico in prima persona la messa in pratica del piano di manutenzione dei ventilatori industriali che hai sparsi nel tuo stabilimento.
Se sei costretto ad aspettare che una ventola arrivi a rompersi – prima di vedere qualcuno della società esterna intervenire – allora ti stai esponendo al rischio di pagare dei costi enormemente più alti.
Spesso infatti – a causa di un guasto su un cuscinetto del valore di qualche centinaio di euro – ti ritrovi tutta la linea di produzione bloccata.
Non devo essere io a dirti quanto possono essere elevati i danni per ogni ora che la tua azienda non produce, vero?
Il maggior beneficio della manutenzione si ottiene quando si lavora in maniera preventiva, con l’obiettivo di evitare i guasti improvvisi e le fermate non programmate che ne conseguono.
Ho scritto una guida, un vero e proprio manuale operativo, sulla manutenzione dei ventilatori industriali.
No, NON è il solito manuale di uso e manutenzione. All’interno vi troverai un vero metodo in 4 passi – che puoi applicare da subito – per creare e mettere in pratica un piano di manutenzione capace di azzerare i guasti improvvisi alle tue ventole, SENZA obbligarti a dilapidare il piccolo budget che ti hanno messo a disposizione.
Per scaricare la tua copia GRATUITA della Guida “Le 4 tattiche dei più grandi strateghi per vincere la guerra ai guasti improvvisi dei tuoi ventilatori industriali” ti basta cliccare su questo pulsante.
Passiamo adesso al secondo punto del metodo anti-truffa che ti ho spiegato nel video.
Puoi distinguere un professionista della manutenzione da un ciarlatano, semplicemente da quello che ricevi alla fine dei lavori.
I truffatori ti invieranno solo una fattura da pagare.
Un vero professionista invece ti consegna un report contenente non solo le attività di manutenzione svolte, ma anche alcune raccomandazioni e consigli da implementare nelle successive fermate ordinarie di manutenzione.
Senza questo report ti è impossibile verificare quello che il tuo fornitore sta realmente facendo quando interviene sui tuoi impianti. In questo documento dovresti trovare un’analisi dettagliata di quali problemi sono stati riscontrati e, cosa più importante, quali sono le cause che stanno dietro a questi guasti.
Solo in questo modo potrai essere sicuro che – quando i tecnici della società esterna ti sostituiscono i cuscinetti – ci sia un vero motivo per farlo, e non stiano solo pensando ad ingrassare il fatturato della Specialisti In Tutto srl.
Arriviamo al terzo ed ultimo punto, forse il più importante, cioè la GARANZIA.
Devi esigere da chi ti segue la manutenzione dei ventilatori industriali che ti venga fornita una garanzia sul lavoro svolto.
Solo così potrai essere sicuro di sfruttare al massimo i benefici della manutenzione, assicurandoti il funzionamento continuo senza guasti dei tuoi ventilatori per almeno i 12 mesi tra una fermata e quella successiva.
Se un fornitore non è in grado di prendersi sulle sue spalle il rischio di eventuali guasti che – dopo aver messo mano sui tuoi ventilatori – potrebbero verificarsi prima della successiva fermata programmata, significa semplicemente che NON ha le competenze e l’esperienza per sapere quello che sta facendo sulle tue macchine.
Come nel caso di Antonio, ti ritroveresti così a spendere una fortuna in ricambi ed interventi di manutenzione, SENZA mai risolvere alla radice la causa che genera quei guasti.
Ora che conosci anche tu queste potenti armi, NON esitare nell’usarle per difenderti da tutti quei truffatori che infestano il mondo della manutenzione dei ventilatori industriali.
Se poi vuoi scoprire come creare un vero piano di manutenzione, rapido ed economico, che puoi mettere in pratica anche SENZA doverti affidare a società esterne, scarica subito la guida “Le 4 tattiche dei più grandi strateghi per vincere la guerra ai guasti improvvisi dei tuoi ventilatori industriali”.
Grazie a questo prezioso manuale pratico scoprirai:
- I 3 segreti per realizzare un piano di manutenzione dei ventilatori industriali che – pur essendo estremamente efficace – NON ti costringerà a lavorare nemmeno un’ora in più
- Come applicare la regola dell’80/20 sulle tue ventole, individuando quel 20% di macchine che – se seguite correttamente – ti risolve l’80% dei tuoi guasti e delle emergenze conseguenti.
- Come dimostrare – numeri alla mano – il vero valore del tuo ruolo come responsabile di manutenzione, mettendo a tacere tutti i colleghi che ti vogliono far sentire come il “maggiordomo” della produzione.
- Come “prevedere” il futuro ed intercettare i possibili guasti che si avvicinano all’orizzonte ancora prima che possano causare una fermata dell’impianto, eliminando così lo stress del dover lavorare inseguendo le urgenze.
Per riceve la tua copia GRATUITA della guida non devi far altro che cliccare sul pulsante azzurro che vedi qua sotto. Si aprirà una pagina dove ti viene chiesto di inserire l’indirizzo e-mail al quale vuoi ricevere la guida.
Fammi sapere se – grazie a questo articolo – sei riuscito a sconfiggere una delle tante bande del Martello Nero in circolazione.
“Mai più guasti improvvisi!”
Il Signore delle Ventole